Hospitality and Tourism Management 4.0

Biennio 2022-2024

Sede: Lecce

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I percorsi ITS sono gratuiti

grazie al co-finanziamento della Regione Puglia e del Ministero dell’Istruzione, pertanto sono a numero chiuso e si accede dopo aver superato una selezione iniziale (test scritto + colloquio orale + valutazione dei titoli).

La partenza dei corsi è prevista entro la fine ottobre 2022, previa approvazione della Regione Puglia.

La Segreteria è a disposizione telefonicamente allo 0832-700664 dal lunedì al venerdì dalle 09,00 alle 17,00.

SCARICA QUI L’AVVISO DI SELEZIONE

Profilo Professionale

Il Tecnico superiore ha competenze traversali di tipo relazionale-organizzativo e competenze di tipo tecnico-specialistiche che gli consentono di sviluppare e governare con successo un’azienda turistica, organizzando e presiedendo alla erogazione di tutti i servizi turistici tipici, sia di front che di back office.

Inoltre, è capace di governare strategie digitali per una corretta gestione dell’impresa turistico-ricettiva, collaborando con l’area management per il coordinamento delle diverse funzioni aziendali nell’utilizzo di tecnologie, sistemi, strumenti digitali e social.

Progetta nuovi prodotti e servizi, pianifica e gestisce gli eventi e la comunicazione, monitorando l’efficacia delle azioni di promozione e marketing, on e off line, intraprese.

L’elevata professionalità della figura è garantita dalla profonda conoscenza delle più innovative tecnologie che egli usa per pianificare, gestire, monitorare e promuovere l’offerta aziendale verso il mercato domestico e internazionale.

I partecipanti al corso saranno in grado di:

  • supportare le diverse funzioni aziendali nella gestione dei processi di erogazione dei servizi della struttura turistica
  • svolgere le attività di gestione economica e finanziaria, con un focus sugli aspetti più analitici relativi ai costi e al revenue management, verificando i risultati economici raggiunti (controllo di gestione)
  • pianificare e attuare le strategie di comunicazione online e utilizzare canali di comunicazione e le più avanzate tecnologie 4.0, al fine di redigere piani di comunicazione e di digital marketing
  • gestire i rapporti con i diversi canali distributivi e di commercializzazione
  • fare team working e networking, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie della comunicazione sia per la relazione tra colleghi che per la gestione dei rapporti i cluster di aziende e di altri operatori
  • rispondere ai bisogni della domanda nazionale e di quella internazionale, grazie alla capacità di intervenire nei processi di produzione, gestione e controllo di beni e servizi, con l’utilizzo di tecnologie avanzate
  • mantenere i rapporti con i fornitori e gestire gli approvvigionamenti
  • curare gli aspetti amministrativi e burocratici, garantendo il rispetto della normativa di riferimento
  • rispondere tempestivamente ai reclami o alle lamentele dei clienti
  • raccogliere, analizzare e utilizzare funzionalmente i Big data al fine di tracciare il comportamento, le preferenze, le scelte e il sentimento degli ospiti e proporre offerte di prodotti e servizi in grado di soddisfarne le esigenze
  • monitorare i tassi di conversione delle campagne di comunicazione, definire le social media strategy, definire le strategie di CRM online, migliorare le performance del sito web aziendale
  • animare la comunicazione anche producendo contenuti testuali, grafici, immagini e video, per i diversi canali di marketing, in particolare per i social e il web
  • valorizzare il patrimonio territoriale in un’ottica imprenditoriale e per la creazione e la commercializzazione di prodotti e servizi innovativi da distribuire attraverso il canale agenziale
  • definire e coordinare un piano della qualità dei servizi offerti

 

Il corso si concentra sugli aspetti relativi ai due elementi dell’eccellenza del nostro Paese, l’ospitalità e la ristorazione. Allo stesso tempo, l’articolazione didattica è rivolta anche all’acquisizione di competenze spendibili nel settore viaggi, dalla produzione alla intermediazione.

Il curriculum del percorso formativo è basato su una solida integrazione tra gli aspetti pratici e quelli teorici, oltre che sull’esperienza diretta in azienda e nell’ambito del business turistico. Il corso si vale di una Faculty composta da docenti e manager provenienti dal settore turistico ed è finalizzato a formare giovani che operino:

  • in modo qualificato all’interno del settore turistico, principalmente in imprese dell’ospitalità e della produzione e intermediazione viaggi
  • per il coordinamento delle diverse funzioni aziendali, avendo come riferimento elevanti standard qualitativi di servizio
  • sviluppando le skills necessarie per la gestione di team multiculturali e l’interpretazione delle esigenze di una clientela provenienti da tutto il mondo
  • sapendo utilizzare i principali sistemi operativi gestionali per l’ospitalità e per il settore agenziale.

Declinazione territoriale: figura nazionale “5.1.2. Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico‐ricettive” disciplinata dal MIUR di concerto con il MLPS

L’Ocse prevede che l’Italia recupererà nel 2022 ciò che ha perso negli ultimi due anni. Per il 2024, infatti, sono previsti 771 milioni di arrivi nel Vecchio Continente: si tratta di un dato superiore di oltre tre volte rispetto al minimo storico di due anni fa.

Questi due anni di pandemia hanno determinato un cambiamento nella richiesta turistica che richiede la capacità di ripensare non solo i servizi offerti, ma anche i luoghi e le strutture di accoglienza. Gli operatori turistici dovranno puntare su flessibilità e creatività per adattarsi alle esigenze dei viaggiatori. Il segreto per attirare gli ospiti potrebbe dipendere dal modo in cui vengono formulati i soggiorni e i pacchetti da offrire a coloro che non vedono l’ora di poter riprendere a viaggiare dopo lo stress del confinamento. La formula del successo risiederà in professionalità e competenze del personale per far fronte ad evoluzioni non sempre prevedibili e ottenere livelli di performance che rendano sostenibile e redditizia l’attività esercitata.

  • imprese e strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere
  • operatori di agenzie di viaggi e tour operator (tradizionali e on line)
  • convention Bureau e agenzie di servizi congressuali, wedding and event&communication agencies
  • organizzatori di itinerari turistici ed eventi con il valore aggiunto di possedere competenze e autonomia nella gestione degli strumenti di industria 4.0
  • aziende private e pubbliche operanti nei servizi di informazione, prenotazione e accoglienza turistica
  • operatori nell’ambito di enti pubblici e privati per il supporto alle attività di promozione e valorizzazione delle identità e delle eccellenze territoriali (Destination Management Organization e Consorzi di promozione turistica e territoriale)
  • catene di ristorazione, aziende di servizi ristorativi e di catering.

Il corso dura 2000 ore complessive, distribuite su due annualità e così suddivise:

1120 ore dedicate alla didattica laboratoriale d’aula, a case studies in laboratorio e/o in contesti lavorativi, attività seminariali, visite didattiche e di studio, project work;

880 ore di attività di stage in contesti lavorativi.

L’orario giornaliero verrà determinato sulla base del programma operativo e potrà variare dalle 5 alle 8 ore.
La frequenza è obbligatoria per almeno l’80% delle attività formative, pena esclusione dall’esame finale che si terrà conformemente alle modalità stabilite dal Ministero dell’Istruzione.

Le docenze sono svolte per almeno il 60% del monte ore complessivo da esperti provenienti dal mondo del lavoro e delle professioni.

 A conclusione del percorso, con il superamento dell’esame finale, si consegue il DIPLOMA DI TECNICO SUPERIORE da parte del Ministero dell’Istruzione, corrispondente al 5° LIVELLO del Quadro Europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF), ai sensi dell’art. 8, comma 1, del D.P.C.M 25 gennaio 2008.

All’esame finale si accede solo a 2 condizioni: se le assenze sono state inferiori al 20% del monte ore corsuale e se sono state superate le prove in uscita negli stage ed in ogni Unità Formativa del percorso biennale.

Ove ricorrano i requisiti, e in relazione alla specificità dell’indirizzo di studio, gli studenti acquisiranno le competenze finalizzate a sostenere le prove d’esame per le seguenti certificazioni:

  •  Certificazioni per utilizzo di software specifici di settore
  • Certificazioni lingue straniere secondo i livelli del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per Lingue)
  • Certificazioni relative alla sicurezza
  • Certificazione per esperti assaggiatori di olio e vino
  • Certificazione di Project Management

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