Contesto
L’Italia è la destinazione esclusiva per eccellenza, secondo lo studio Enit realizzato da Unioncamere con il supporto tecnico di Isnart nel 2023. Oltre il 20% dei turisti stranieri sceglie le destinazioni italiane, espressamente attratto dallo “stile di vita italiano”, ed entro il 2025 sarà il turismo di lusso a crescere più di ogni altro. Gli eventi sono uno degli attrattori di una clientela internazionale esigente e high-spender e il trend del turismo degli eventi d’alta gamma è quello di spostarsi nelle basse stagioni e di ricercare turismo esperienziale e “crowd-free”.
Altrettanto rilevante è il fenomeno bleisure, che combina viaggio d’affari e tempo libero e richiede alle destinazioni, oltre la raggiungibilità, anche proposte di soggiorno di forte appeal. La presenza negli ultimi anni della Regione Puglia al fianco degli operatori del settore in fiere e manifestazioni rivolte a buyer e travel designer del luxury MICE, conferma l’interesse del territorio ad investire su questo prodotto d’alta gamma. Da qui il presente percorso ITS, che intende dare risposta al bisogno professionale di profili che collaborino alla progettazione e realizzazione di eventi luxury nelle varie declinazioni di questo prodotto, valorizzando le numerose opportunità che le location e le strutture pugliesi possono offrire.
Profilo professionale
Il percorso ITS prepara in modo completo la figura professionale di Event Manager che sia in grado di operare nel mercato degli eventi “nazionali ed internazionali”, un professionista che pianifica e sviluppa l’evento, si assuma la responsabilità per la scelta degli elementi creativi, tecnici e logistici, ne realizza e cura la progettazione complessiva, il brand building, il marketing e la strategia di comunicazione, la sceneggiatura, la logistica, il budgeting, la negoziazione e il servizio globale al cliente. Questa figura opera sia in una logica aziendale, rivolgendosi ad una clientela privata, ma anche fornendo servizi a soggetti non organizzati in forma imprenditoriale (associazioni, fondazioni, onlus ma anche privati cittadini). Progetta ed opera, inoltre, per l’organizzazione di eventi interregionali o internazionali in grado di coinvolgere enti, istituzioni e soggetti economici ed imprenditoriali del territorio anche attraverso una accurata pianificazione degli aspetti legati al mobility management.
Competenze
I partecipanti al corso saranno in grado di:
- Sviluppare l’idea dell’evento
- Organizzare i servizi turistici collegati all’evento
- Analizzare il mercato di riferimento
- Elaborare un piano di marketing
- Gestire le relazioni con gli interlocutori di riferimento
- Curare le attività di fundraising
- Utilizzare gli strumenti digitali per creare l’engagement
- Ricercare e organizzare gli spazi, pianificare formule ibride di fruizione dell’evento
- Monitorare il piano di promozione dell’evento
- Organizzare i servizi di mobilità collegati all’evento.
- Agenzie di eventi
- Organizzazioni culturali e artistiche, quali musei, gallerie d’arte, teatri, festival artistici e altre organizzazioni culturali
- Aziende di intrattenimento, come case di produzione cinematografica, case discografiche e studi di registrazione, per organizzare premier, concerti, showcase e altri eventi promozionali
- Organizzazioni pubbliche, enti locali, uffici per il turismo e istituti culturali
- Aziende private, specialmente quelle attive nel settore del marketing e della pubblicità per organizzare eventi promozionali, lanci di prodotti e altre attività di marketing esperienziale
- Organizzazioni non profit impegnate nella promozione dell’arte, della cultura e dello spettacolo per l’organizzazione di eventi di raccolta fondi, gala di beneficenza e altre iniziative di sensibilizzazione.
- Strutture ricettive, alberghiere ed extra-alberghiere che organizzano piccoli e grandi eventi.
Il corso dura 2000 ore complessive, distribuite su due annualità e così suddivise:
– 1200 ore dedicate alla didattica laboratoriale d’aula, a case studies in laboratorio e/o in contesti lavorativi, attività seminariali, visite didattiche e di studio, project work;
-800 ore di attività di stage in contesti lavorativi.
L’orario giornaliero verrà determinato sulla base del programma operativo e potrà variare dalle 5 alle 8 ore.
La frequenza è obbligatoria per almeno l’80% delle attività formative, pena esclusione dall’esame finale che si terrà conformemente alle modalità stabilite dal Ministero dell’Istruzione.
A conclusione del percorso, con il superamento dell’esame finale, si consegue il DIPLOMA DI TECNICO SUPERIORE rilasciato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, corrispondente al 5° LIVELLO del Quadro Europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF), ai sensi dell’art. 8, comma 1, del D.P.C.M 25 gennaio 2008.
Ove ricorrano i requisiti, e in relazione alla specificità dell’indirizzo di studio, gli studenti acquisiranno le competenze finalizzate a sostenere le prove d’esame per le seguenti certificazioni:
Certificazioni per utilizzo di software specifici di settore
Certificazioni lingue straniere secondo i livelli del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per Lingue)
Certificazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro