Contesto
Il 2023 è stato l’anno della definitiva ripresa per il settore turistico, con il ritorno dei viaggiatori internazionali e quote di venduto per le imprese ricettive italiane superiori al 2019. Secondo quanto emerge da uno studio sulle imprese commissionato da ENIT-Unioncamere a ISNART, ben 7 su 10 dichiarano di aver chiuso l’anno con utili di bilancio. Cresce la consapevolezza dell’importanza di un’offerta maggiormente orientata alla sostenibilità ambientale ed ai servizi green, in particolare rispetto alla domanda straniera alto-spendente, e una maggiore attenzione alla formazione del personale, considerata leva fondamentale di qualificazione della propria offerta.
In Puglia nel 2023 sono stati superati 16,3 milioni di presenze, con una crescita del turismo internazionale del 22% per gli arrivi e del 16% per le presenze rispetto all’anno precedente. L’obiettivo delle politiche turistiche regionali ha due obiettivi centrali: da un lato l’allargamento nel tempo dell’offerta e della stagione, dall’altro il coinvolgimento di territori altri rispetto a quelli turisticamente più accorsati: borghi, entroterra, paesaggi rurali. A fronte dell’innalzamento della qualità che la domanda internazionale genera, è indispensabile lavorare sull’innalzamento della qualità dell’offerta in termini di infrastrutture, servizi e competenze professionali. Da qui il presente corso che si concentra sugli aspetti relativi ai due elementi dell’eccellenza del nostro Paese, l’ospitalità e la ristorazione e, allo stesso tempo, permette l’acquisizione di competenze spendibili nel settore viaggi, dalla produzione alla intermediazione.
Profilo professionale
Il “Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico‐ricettive” è una figura che collabora in modo innovativo alla gestione delle imprese turistico-ricettive, delle imprese della produzione e intermediazione viaggi, nonché delle organizzazioni pubbliche e private che erogano servizi turistici. Sa valorizzare l’identità autentica dell’Italian way of life e, al contempo, è in grado di partecipare alla produzione di un’offerta connotata da elevati livello di esclusività e personalizzazione, come richiesti da una crescente domanda internazionale e contribuisce alla creazione di un’offerta turistica integrata, unica, attraverso eventi culturali e sportivi, business, congressuali, enogastronomici e del luxury wedding, in cui l’elemento del ben-essere del turista diviene centrale.
Nello svolgimento delle sue attività si avvale di tecnologie digitali che gli consentono di coniugare la tradizionale arte dell’hospitality con il continuo upgrading tecnologico del sistema turismo.
Competenze
I partecipanti al corso saranno in grado di:
- pianificare e vendere strutture, reti di imprese e/o destinazioni
- coordinare le diverse funzioni aziendali, avendo come riferimento elevanti standard qualitativi di servizio
- gestire team multiculturali e interpretare le esigenze di una clientela proveniente da tutto il mondo
- utilizzare i principali sistemi operativi gestionali per l’ospitalità e per il settore agenziale.
- approfondire gli aspetti di gestione economica e finanziaria, con un focus sugli aspetti più analitici relativi ai costi e al revenue management
- elaborare strategie gestionali efficaci di posizionamento, commerciali e di controllo dei costi, indispensabili nel settore dell’Hotellerie per sviluppare il business ed essere più competitivi nel mercato internazionale
- sviluppare nuovo business attraverso la creazione di un’offerta ad hoc ed innovativa verso mercati emergenti, garantendo la competitività delle destinazioni turistiche e la valorizzando le identità territoriali.
PARTNER DEL PERCORSO

- imprese e strutture ricettive alberghiere e extralberghiere
- operatori di agenzie di viaggi e tour operator (tradizionali e on line)
- convention Bureau e agenzie di servizi congressuali, wedding and event&communication agencies
- organizzatori di itinerari turistici ed eventi
- aziende private e pubbliche operanti nei servizi di informazione, prenotazione e accoglienza turistica
- operatori nell’ambito di enti pubblici e privati per il supporto alle attività di promozione e valorizzazione delle identità e delle eccellenze territoriali (Destination Management Organization e Consorzi di promozione turistica e territoriale)
- catene di ristorazione, aziende di servizi ristorativi e di catering.
Il percorso dispone di un forte partenariato aziendale che proviene da accordi con Federturismo, Città
Metropolitana di Bari, Aeroporti di Puglia, Trenitalia, Rete dei Musei della Terra di Bari.
Il corso dura 2000 ore complessive, distribuite su due annualità e così suddivise:
– 1200 ore dedicate alla didattica laboratoriale d’aula, a case studies in laboratorio e/o in contesti lavorativi, attività seminariali, visite didattiche e di studio, project work;
-800 ore di attività di stage in contesti lavorativi.
L’orario giornaliero verrà determinato sulla base del programma operativo e potrà variare dalle 5 alle 8 ore.
La frequenza è obbligatoria per almeno l’80% delle attività formative, pena esclusione dall’esame finale che si terrà conformemente alle modalità stabilite dal Ministero dell’Istruzione.
A conclusione del percorso, con il superamento dell’esame finale, si consegue il DIPLOMA DI TECNICO SUPERIORE rilasciato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, corrispondente al 5° LIVELLO del Quadro Europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF), ai sensi dell’art. 8, comma 1, del D.P.C.M 25 gennaio 2008.
Ove ricorrano i requisiti, e in relazione alla specificità dell’indirizzo di studio, gli studenti acquisiranno le competenze finalizzate a sostenere le prove d’esame per le seguenti certificazioni:
Certificazioni per utilizzo di software specifici di settore
Certificazioni lingue straniere secondo i livelli del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per Lingue)
Certificazioni relative alla sicurezza sui luoghi di lavoro