Perfoming arts management e marketing
Biennio 2022-2024
Sede: Bari

I percorsi ITS sono gratuiti
grazie al co-finanziamento della Regione Puglia e del Ministero dell’Istruzione, pertanto sono a numero chiuso e si accede dopo aver superato una selezione iniziale (test scritto + colloquio orale + valutazione dei titoli).
La partenza dei corsi è prevista entro la fine ottobre 2022, previa approvazione della Regione Puglia.
La Segreteria è a disposizione telefonicamente allo 0832-700664 dal lunedì al venerdì dalle 09,00 alle 17,00.
Profilo Professionale
Il Corso ITS Si propone di formare una figura professionale specializzata nell’attività di progettazione e gestione per lo sviluppo delle imprese creative e culturali, in rapporto alla valorizzazione e fruizione dei beni culturali e ambientali, nell’organizzazione di eventi culturali, espositivi e dello spettacolo, nella gestione dei servizi di accoglienza, fruizione e valorizzazione dei beni culturali negli enti pubblici, nelle imprese private, negli organismi cooperativi e consortili.
partecipanti saranno in grado di mettere a punto strategie di progettazione efficace di eventi culturali, la gestione di istituzioni culturali (teatro, museo, gallerie, musei teatrali), con un occhio alle nuove tendenze del mondo dell’arte (Digital e Crypto Art).
Il profilo sarà anche in grado di:
- realizzare prodotti di comunicazione inclusiva e interculturale anche per il web e i social media, progettando nuovi modi di raccontare il patrimonio culturale attraverso le tecnologie digitali e la creatività
- progettare visual creativi per l’identità aziendale o per i brand
- sviluppare strategie di marketing e di comunicazione per le organizzazioni creative e del design
- ricercare, analizzare e interpretare dati quantitativi e qualitativi per l’anticipazione delle tendenze culturali e di stile
- orientarsi nelle norme, anche internazionali, per la tutela della proprietà intellettuale.
Per rispondere a queste esigenze il percorso prevede tre principali aree di apprendimento:
- Area storico-artistico-culturale per la comprensione delle industrie culturali e creative; dei linguaggi delle arti visive contemporanee; la storia del design e del Made in Italy.
- Area socio-antropologica per valorizzare i prodotti delle industrie creative, dalla pubblicità agli eventi, dal web ai social media, con attenzione ai temi dell’interculturalità, dell’inclusività e della sostenibilità;
- Area economico-giuridica per la comprensione delle dinamiche gestionali ed economico-finanziarie delle aziende che competono nel settore delle industrie creative, per orientarsi tra le norme relative alla tutela della proprietà intellettuale dei prodotti creativi anche in contesti internazionali.
- Area tecnologico-digitale per gli strumenti utili sia alla gestione delle imprese del comparto ma soprattutto alla comunicazione, all’innovazione degli stili e dei prodotti.
- L’area tecnologico-digitale si pone come trasversale alle aree appena delineate, in quanto intende avvicinare gli studenti agli strumenti utili sia alla gestione delle imprese del comparto ma soprattutto alla comunicazione, all’innovazione degli stili e dei prodotti.
La tecnologia e il digitale si traducono in ulteriori contenuti che il Corso ITS andrà ad affrontare e relativi a:
- nuove forme di espressione artistica e nuove tipologie di arte (new media art, arte digitale, arte video)
- nuovi metodi di fruizione della creatività (app per i musei, per i teatri e per le gallerie)
- nuovi materiali, processi e strumenti per le attività creative
- nuove comunità virtuali per creatori ed innovatori
- nuove forme di creatività, come la creatività computazionale e priva dell’intervento umano
- nuovi modelli aziendali, mercati digitali, gruppi di consumatori e canali di distribuzione e nuovi metodi di commercializzazione e vendita di prodotti creativi, di strumenti, di app e servizi.
Il profilo sarà anche in grado di:
- realizzare prodotti di comunicazione inclusiva e interculturale anche per il web e i social media, progettando nuovi modi di raccontare il patrimonio culturale attraverso le tecnologie digitali e la creatività
- progettare visual creativi per l’identità aziendale o per i brand
- sviluppare strategie di marketing e di comunicazione per le organizzazioni creative e del design
- ricercare, analizzare e interpretare dati quantitativi e qualitativi per l’anticipazione delle tendenze culturali e di stile
- orientarsi nelle norme, anche internazionali, per la tutela della proprietà intellettuale.
Declinazione territoriale: figura nazionale “5.1.2. Tecnico superiore per la gestione di strutture turistico‐ricettive” disciplinata dal MIUR di concerto con il MLPS
Con Industrie Culturali e Creative (ICC) si intendono le imprese che svolgono, in via prevalente o esclusiva, l’ideazione, la creazione, la produzione, lo sviluppo, la diffusione, la conservazione, la ricerca e la valorizzazione o la gestione di prodotti culturali, intesi quali beni, servizi e opere dell’ingegno inerenti alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, alle arti applicate, allo spettacolo dal vivo, alla cinematografia e all’audiovisivo, agli archivi, alle biblioteche e ai musei, nonché al patrimonio culturale e ai processi di innovazione ad esso collegati. A queste vanno associate anche le creative driven, ossia attività che, pur non facendo parte della filiera, impiegano contenuti e competenze culturali e creative per accrescere il valore dei propri prodotti (grafici o illustratori, designer, architetti, comunicatori, fotografi, sviluppatori videogame, storyteller, videomaker, artisti, organizzatori di eventi).
La filiera culturale e creativa si conferma centrale all’interno delle specializzazioni produttive nazionali, grazie a 84,6 miliardi di euro di valore aggiunto prodotti e poco meno di 1,5 milioni di persone occupate; valori che, rispettivamente, incidono per il 5,7% e 5,9% di quanto complessivamente espresso dall’intera economia italiana.
- Teatri, Musei, Gallerie, Festival
- Event & Communication agencies, organizzazione di manifestazioni, mostre d’arte, fiere, allestimenti ed esposizioni
- Operatori dell’editoria
- Agenzie di design operanti nei comparti moda, architettura, etc.
- Fondazioni culturali e operanti nel campo della promozione culturale, dello sviluppo locale, della ricerca e della formazione
- Centri artistici musicali
- Società di produzione cinematografica, multiproiezioni immersive, etc.
- Operatori dell’animazione e video per l’architettura e il restauro
- Operatori della produzione e distribuzione di materiali audiovisivi in alta definizione
- Organizzatori di itinerari e soluzioni turistiche creative
- Aziende private e pubbliche operanti nei servizi di informazione, prenotazione e accoglienza turistica
- Operatori nell’ambito di enti pubblici e privati per il supporto alle attività di promozione e valorizzazione delle identità e delle eccellenze territoriali (Destination Management Organization e Consorzi di promozione turistica e territoriale).
Il corso dura 2000 ore complessive, distribuite su due annualità e così suddivise:
1120 ore dedicate alla didattica laboratoriale d’aula, a case studies in laboratorio e/o in contesti lavorativi, attività seminariali, visite didattiche e di studio, project work;
880 ore di attività di stage in contesti lavorativi.
L’orario giornaliero verrà determinato sulla base del programma operativo e potrà variare dalle 5 alle 8 ore.
La frequenza è obbligatoria per almeno l’80% delle attività formative, pena esclusione dall’esame finale che si terrà conformemente alle modalità stabilite dal Ministero dell’Istruzione.
Le docenze sono svolte per almeno il 60% del monte ore complessivo da esperti provenienti dal mondo del lavoro e delle professioni.
A conclusione del percorso, con il superamento dell’esame finale, si consegue il DIPLOMA DI TECNICO SUPERIORE da parte del Ministero dell’Istruzione, corrispondente al 5° LIVELLO del Quadro Europeo delle qualifiche per l’apprendimento permanente (EQF), ai sensi dell’art. 8, comma 1, del D.P.C.M 25 gennaio 2008.
All’esame finale si accede solo a 2 condizioni: se le assenze sono state inferiori al 20% del monte ore corsuale e se sono state superate le prove in uscita negli stage ed in ogni Unità Formativa del percorso biennale.
Ove ricorrano i requisiti, e in relazione alla specificità dell’indirizzo di studio, gli studenti acquisiranno le competenze finalizzate a sostenere le prove d’esame per le seguenti certificazioni:
- Certificazioni per utilizzo di software specifici di settore
- Certificazioni lingue straniere secondo i livelli del QCER (Quadro Comune Europeo di Riferimento per Lingue)
- Certificazioni relative alla sicurezza
- Certificazione per esperti assaggiatori di olio e vino
- Certificazione di Project Management
- Teatro Pubblico Pugliese
- TEATRO PUBBLICO PUGLIESE DISTRETTO PRODUTTIVO PUGLIA CREATIVA TEATRI di BARI
- TEATRO KOREJA
- AGIS Puglia
- TEATRO CREST
- EQUILIBRIO DINAMICO, compagnia di danza
- RES EXTENSA
- ISTITUTO INTERNAZIONALE del TEATRO
- REGIONE PUGLIA – Dipartimento Cultura e Turismo
- BOTTEGA DEGLI APOCRIFI DJANGO MUSIC